Sono trascorsi un po' di mesi dall'ultima tappa del nostro instancabile Libro in viaggio.
E' giunta alla conclusione un anno denso di emozioni e di avvenimenti.
Cosa porterà con sé questo nuovo anno? Sicuramente tante letture che creeranno, come sempre, un caleidoscopio di stati d'animo.
Cosa porterà con sé questo nuovo anno? Sicuramente tante letture che creeranno, come sempre, un caleidoscopio di stati d'animo.
Ahimè, sono in tremendo ritardo nel rendere nota la decima tappa che ha visto protagonista Il Profumo del Sud di Linda Bertasi...colpa di questo tempo che sfugge dalle mani e ci costringe spesso a mettere da parte proprio ciò che amiamo di più.
Il nostro libro si è fermato per qualche settimana in provincia di Pescara, tra le pareti tappezzate di libri dell'incantevole blogger Sara Daniele.
Anche questa lettrice speciale è rimasta irretita dalla bellezza di questa storia profumata di Sud e d'amore...
ecco a voi i suoi pensieri e le sue impressioni!
Buona lettura carissimi lettori e lettrici!
Sara Daniele con Il Profumo del Sud |
"Questo libro è stato una piacevole scoperta. È stato lui a trovarmi, quasi per caso, quando la mia amica Rossella del blog "Books Serendipity" mi ha chiesto se mi avesse fatto piacere partecipare all'iniziativa de "Il libro in viaggio". In pratica il romanzo sarebbe stato spedito, di volta in volta dopo la lettura, da una partecipante all'altra. Incuriosita ho accettato. È arrivato a me già dopo aver viaggiato tanto e quindi pieno di segnalibri, cartoline ed emozioni che le altre lettrici hanno apposto ai margini del libro e in un quadernino che accompagna il viaggio.
Sono stata davvero felice di questa iniziativa, che mi ha ricordato i ring che pratico da anni tramite Bookcrossing, proprio grazie a questo meccanismo e che mi hanno permesso di leggere tantissimi libri, tra i quali qualcuno che forse, scioccamente, non avrei mai acquistato credendo non potesse piacermi.
Il profumo del Sud, invece, era nella mia lista desideri da un po', quale modo migliore per scoprirlo.
'Sense and Sensibility' spiccava sul letto dell'angusto camerino... Inizia così questo romanzo ambientato alla fine del 1800, con un piroscafo che parte dal porto di Genova verso il Nuovo Mondo. A bordo c'è Anita, persuasa ad allontanarsi da quella terra, da tutto il suo passato, da una scomoda verità e convinta di dover affrontare da sola la nuova vita che le si prospetta. Ma a condividere il viaggio con lei ci sono anche il seducente Justin Henderson e Margherita, che presto diverrà sua amica, convincendola ad essere sua ospite in America per qualche tempo. Anita accetterà di restare a Montgomery solo per un po', ma cambierà presto idea innamorandosi di un Sud America che incanta con le sue bianche colline, i suoi profumi, i suoi sapori e il nascere di un tormentato amore.
Sullo sfondo, essenziale per la storia, l'ombra oscura della guerra civile e dell'inevitabile inquietudine che porta con sé.
L'ho letto assaporandone ogni momento, ogni profumo e ogni sensazione. Grazie alle bellissime descrizioni dell'autrice ho ammirato paesaggi ed edifici, ho trattenuto il fiato durante le angherie, sono rabbrividita ascoltando racconti di guerra e mi sono emozionata per gli sguardi che parlavano più delle parole.
Tra i tanti libri letti negli anni, pochi scrittori sono stati capaci di rapirmi alla mia epoca per catapultarmi nel passato, facendomelo vivere e sentire, oltre che immaginare, come ha fatto Linda Bertasi.
Un salto nella fine dell'Ottocento americano, tra quelle atmosfere e quello stile di vita.
Viene menzionata anche Napoli e il suo Regno e mi sarebbe piaciuto viverla di più attraverso le descrizioni dell'autrice, ma è un appunto puramente egoistico, essendo io napoletana.
Devo ammettere che, più che la storia d'amore in sé raccontata tra le pagine di questo libro, mi hanno intrigato tutti i personaggi che ci girano intorno, popolandone il quadro d'insieme con la loro personalità e le loro scelte.
Ognuno di loro ha una motivazione per tutto ciò che fa e nulla è lasciato al caso.
Questa è una caratteristica che mi piace molto, nelle persone e nelle caratterizzazioni: la decisione e l'assumersi le proprie responsabilità
Mi sono identificata con Anita, nella sua forza di volontà e nel suo carattere forte. Mi sono identificata anche con Justin, nel suo rincorrere ciò che crede essere il suo ideale da perseguire ad ogni costo. Mi sono identificata in Margherita, nel suo tentare di proteggere e aiutare un'amica in difficoltà.
Ma quello in cui mi sono ritrovata di più sono, senza dubbio, il pensiero intriso nel libro, per cui la vita è un continuo mutare ed evolvere e il riferimento al viaggio come percorso di scoperta di sé stessi e di ciò che si desidera."
Che dolci pensieri, vero?
Intanto Il profumo del Sud è ripartito e presto leggeremo le sensazioni di una nuova lettrice.
Curiosi?
Io tantissimo....
A prestissimo carissim*!
Resto sempre senza parole dalle emozioni delle lettrici.
RispondiEliminaGrazie carissima Rossella e Grazie anche a Sara <3
Grazie a voi. È stato un viaggio bellissimo.
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